Menu principale:
Si legge in un racconto che un giorno Gesù tornò visibilmente sulla terra: era Natale e c'erano molti bambini riuniti per una festa.
Gesù si presentò in mezzo a loro che lo riconobbero e lo acclamarono.
Poi, uno di loro, cominciò a chiedere che dono Gesù avesse portato e a poco a poco tutti i bambini gli chiesero dove fossero i doni.
Gesù rispondeva e allargava le braccia.
Finalmente un bambino disse: «Vedete che non ci ha portato niente? Allora è vero ciò che dice mio papà: che la religione non serve a niente, non ci dà niente, non ha nessun regalo per noi!».
Ma un altro bambino replicò: «Gesù, allargando le braccia, vuol dire che ci porta se stesso, che è lui il dono, è lui che si dona a noi come fratello, come Figlio di Dio per farci tutti figli di Dio come lo è lui»".
(Card. Carlo Maria Martini)
"Signore Gesù, che cammini sulla nostra terra
e soffri le nostre povertà
per annunciare il comandamento della carità,
infondi in noi il Tuo Spirito d’amore che apra i nostri occhi,
per riconoscere in ogni uomo un fratello:
e finalmente diventi quotidiano il gesto semplice
e generoso che offre aiuto e sorriso,
cura e attenzione al fratello che soffre,
perché in questo Natale non facciamo festa da soli.
Amen".
(+Carlo Maria Martini)