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(alla memoria di un amico)
Signore, perché dunque l'ho incontrata se era destinata a un altro?
Perchè‚ questa passione implacabile, questo amore, che è veramente ciò che di più buono riconosco in me, se era un altro che doveva, alla fine, rinchiudere su lei la porta della sua casa?
E prendere il suo corpo e la sua anima, e ricrearla a sua immagine e somiglianza?...
Vivevo in pace senza aspettarmi nulla dalla vita.
Non domandavo niente. Perchè‚ dunque essere risvegliato alla vita, solo per costatare che non ne avrei ricevuto nulla?
Non avevo nulla, ora ho la sua mancanza, fissata là, in me, giorno e notte.
E, cosa ancor peggiore della mancanza, l'eco lancinante di quella che immagino sia la "loro" felicità.
Signore, o mio Dio, allontana da me l'odio oscuro, l'odio animale dell'uomo ingannato, la rabbia dell'uomo primitivo pronto ad uccidere. Si pensa a cose così ridicole talvolta...
Signore, allontana da me l'amarezza, e quel gusto strano di tormentarmi, che talvolta mi prende quando scende la notte, quando non ho più nulla da fare, fuorchè‚ rimuginare la mia miseria e la triste fine della mia avventura.
Allontana anche i ricordi troppo cari, quei ricordi che una strada, un profumo, una canzone mi richiamano all'improvviso.
Signore, salvami dalla disperazione, dal pericoloso benessere che mi prende talvolta di non aspettare più nulla...
E di aver finito la mia vita più presto di quanto pensassi.
Perchè‚ quelle sere...
Un tempo mi figuravo la disperazione in altro modo. La pensavo come un uragano, si, come una tempesta.
Ora, ecco come è semplice, stranamente semplice, attira come il vuoto, attira come l'acqua.
Spaventosa, ma nello stesso tempo affascinante come la...
Prima che sia troppo tardi, Signore, vorrei reagire e volgermi versi gli altri.
Verso tutti quelli che incontrerò.
Domandare quale è la sventura che colpisce anche loro.
Pregarli di lasciarsi conoscere, di lasciarsi aiutare, di lasciarsi amare.
Vorrei guarire la mia sofferenza, condividendo la loro
Aiutarli con la mia esperienza, chiedere loro ciò che ancora ignoro.
Il mio rimedio è il mio compito... Gli altri.
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