Menu principale:
Dinanzi allo strapotere dei diavoli sugli uomini, necessitano gli Angeli per resistere con la Loro forza e i Loro incessanti aiuti.
La festa liturgica del 29 settembre (San Michele, San Gabriele, San Raffaele) è toccante per la grandezza dei festeggiati, senza la Loro presenza i diavoli avrebbero fatto un solo boccone di tutti noi, dopo averci calpestati e stritolati.
Invece, anche dinanzi una forte tentazione se si invoca San Michele, dei diavoli non rimane traccia, tutti fuggono disperati e terrorizzati.
Cerchiamo di capire la ragione della Loro creazione.
Non erano necessari alla Santissima Trinità ma alle sue creature sì, quindi gli Angeli sono necessari per l'uomo.
In realtà sono indispensabili, senza la Loro protezione anche i credenti si ritroverebbero annientati dalla potenza degli esseri angelici trasformati in demoni, perché hanno rifiutato il piano di salvezza di Dio e sono diventati ribelli.
Dio mise alla prova tutti gli Angeli, illuminandoli sul piano futuro dell'Incarnazione del Figlio eterno, il quale avrebbe assunto la natura umana, rimanendo ovviamente Dio.
A quell'Uomo Divino tutti gli Angeli avrebbero dovuto adorazione e obbedienza, ma nell'intelligenza angelica molto sottile, si delineò un problema per gli Angeli orgogliosi: avrebbero dovuto obbedire ad un Essere Divino ma in una natura umana, oltre che Divina.
Da qui la loro ribellione.
"Non serviam". Questo fu il grido di miriadi di Angeli capeggiati da Lucifero, contro il piano di salvezza presentato ad essi da Dio.
Questa risposta mostra una disobbedienza sfacciata, ma nasce dall'orgoglio più profondo.
Anche gli Angeli allora sono sottoposti ai vizi capitoli? No, dopo quella prova gli Angeli rimasti fedeli a Dio, sono confermati in Grazia, mentre quelli che hanno disobbedito con la ribellione, si sono trasformati in demoni.
Sono mostri tremendi e avversari del Bene e di ogni bene, avversano con fiera inimicizia i cristiani che camminano nella Via della salvezza eterna.
Tutti gli altri uomini, anche moltissimi cristiani comunque, vengono lasciati "tranquilli", nel senso che i diavoli non si impegnano a tentarli e a disturbarli, perché questi peccatori già camminano verso la dannazione eterna.
È un discorso irrazionale per i non credenti, noi invece sappiamo bene che i diavoli sono indomiti nel tentare e nel guidare verso l'inferno, se spesso non riescono a disturbare come vorrebbero e non hanno potere su determinate anime, è per la presenza della Madonna.
Ecco a cosa serve la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.
Con questo atto noi dichiariamo di appartenere ad Ella e di voler obbedire solo alla Madre di Dio.
I diavoli tremano dinanzi una sola Ave Maria, sono schiacciati da una Creatura umana diventata Madre di Dio, ma sempre inferiore alla loro natura angelica.
La superiorità spirituale della Madonna li distrugge e preferiscono scappare che ricevere comandi da una Creatura umana innalzata ad una santità che sfiora l'infinito.
Dove trovano lo Spirito della Madonna, quindi la sua presenza, i diavoli non hanno potere e le loro forze si affievoliscono.
Per questo vi ho ripetuto con insistenza di consacrarvi alla Beata Vergine e di imitare Lei, praticando le virtù come farebbe Lei.
In questo mondo i diavoli sono però riusciti a formarsi vari eserciti di persone che di umano hanno solamente le sembianze, mentre all'interno sono come demoni incarnati.
Lo afferma Gesù quando dice: "...voi avete per padre il diavolo" (Gv 8,46).
Il lavoro meticoloso e capillare dei diavoli nel corrompere la società è stato devastante, se non è avvenuto qualcosa di irreversibile dobbiamo ringraziare Dio, è vero, ma anche gli Angeli che sono esecutori perfetti dei suoi comandi.
Chissà quante volte i diavoli hanno progettato la soluzione finale, con l'annientamento della vita umana su questo pianeta!
I diavoli comunicano con l'intelletto anche a migliaia di chilometri distanti, non conoscono cosa avviene in un altro luogo ma le comunicazioni velocissime tra loro permettono una conoscenza precisa.
Studiano ogni essere umano per trovare il punto debole e distruggerlo, prima o poi, direttamente o attraverso le cattive amicizie, magari qualcuna si presentava inizialmente come la più santa.
Dinanzi allo strapotere dei diavoli sugli uomini, necessitano gli Angeli per resistere con la Loro forza e i Loro incessanti aiuti.
Non tutti i credenti avvertono la presenza degli Angeli o le Loro ispirazioni, questo dipende esclusivamente dalla purità del cuore, dalla spiritualità presente nella persona.
Anche i più grandi peccati si possono riparare con l'adeguata espiazione, penitenza o purificazione, anticipata da una Confessione umile e sincera, mentre chi non può confessarsi può fare atti interiori di pentimento e nutrire grande fiducia in Gesù misericordioso.
La purificazione costante e spirituale, elimina gli strati di annebbiamento mentale e la Luce Divina comincia ad illuminare l'intelletto, fino a diventare diretta questa irradiazione luminosa e piena di Spirito Santo.
Anche i Santi hanno fatto un cammino di Fede, praticando rinunce e penitenze, perché se si vuole vivere nel Cuore di Gesù e restare in piena comunione con Lui, occorre eliminare le tenebre che ostacolano la sua azione.
Gli Angeli compiono lavori straordinari per noi, meritano una venerazione particolare e continue preghiere di ringraziamento.
Prendete l'abitudine di salutare molte volte ogni giorno il vostro Angelo Custode, dalla mattina alla sera vi segue ovunque, la notte mentre dormite rimane sveglio accanto al letto a vegliare su ogni assistito.
Ogni Angelo Custode ha ricevuto l'incarico di guidarci verso la salvezza eterna, ma molti uomini rifiutano e ripetono "Non serviam".
Una particolare devozione meritano i tre Arcangeli di oggi, soprattutto San Michele è il condottiero dell'esercito angelico e il primo servitore di ogni cenno di comando da parte della Beata Vergine.
Pregate ogni giorno San Michele, fate preghiere a Lui e novene per permettergli di agire nella vostra vita.
Chi è disturbato dai diavoli, è vittima della magia occulta, avverte pesantezza nella testa, ecc., preghi con fiducia San Michele.
Un Ave Maria per Padre Giulio Maria Scozzaro