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Pensieri d'amore e di misericordia. Preghiere, lettere e citazioni che
siano di nutrimento per l'anima. |
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Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo
ai nostri debitori (Mt 6,12) Due cose ci chiede Cristo: condannare i
nostri peccati, perdonare quelli degli altri, fare la prima cosa a motivo
della seconda, che allora sarà più facile; chi pensa, infatti, ai propri
peccati, sarà meno severo riguardo al suo compagno di miseria. E perdonare non soltanto con la bocca, ma
“di tutto cuore”, per non rivolgere contro di noi la spada con la quale
pensiamo di trafiggere gli altri. Che male può farti il tuo nemico, di
paragonabile a quello che fai tu?... Se ti lasci andare allo sdegno e all’ira,
sarai ferito non dall’ingiuria che lui ti ha fatta, bensì dal risentimento
che ne provi tu. Non dire dunque: “Egli mi ha oltraggiato,
mi ha calunniato, mi ha accollato tante miserie”. Quanto più dici che ti ha
fatto del male, tanto più mostri che ti ha fatto del bene, poiché ti ha dato
l’occasione di purificarti dai tuoi peccati. Per cui, quanto più ti offende tanto più
ti mette nello stato di ottenere da Dio il perdono delle tue colpe. Se
infatti lo vogliamo, nessuno potrà nuocerci. Persino i nostri nemici ci
rendono così un grande servizio... Considera dunque quanto trai vantaggio da
una ingiustizia sopportata umilmente e con mitezza. (Sant’Agostino) |
Lunetta del Trittico della Natività |
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