Leggoerifletto

Pensieri d'amore e di misericordia. Preghiere, lettere e citazioni che siano di nutrimento per l'anima.

 

Tutti gli aggiornamenti su http://www.leggoerifletto.blogspot.com/

 

 

                                                                                                                                                                                                                                                                                          

Parole buone

    

 

 Bay Angelo

         

 

Cànopi Anna Maria

     

 

Comastri Angelo

     

 

De Mello Antony

          

 

Ferrero Bruno

        

 

Giovanni Paolo II

     

 

Giussani Luigi

      

 

Lasconi Tonino

       

 

Lubich Chiara

      

 

Mazzolari Primo

      

 

Newman Henry

                      

 

Preghiere per Maria

            

 

Preghiere per i sacerdoti

      

 

Sant’Agostino

                             

 

Teresa di Calcutta

                          

 

Tonino Bello

     

 

 

Home

 

 

 

 

 

 

    

·         Introdurre Maria nei propri affari

«La portò nella sua casa». Sapete cosa significa?: la introdusse nel cerchio dei suoi interessi, nel cerchio dei suoi affetti, nel cerchio delle cose più care e più belle che lui potesse avere. La introdusse quindi proprio all'interno della esperienza religiosa e umana più profonda. Quindi la Madonna che diviene la madre di Giovanni, il quale simbolizza tutta la chiesa, diventa anche la mamma nostra.
Noi la possiamo chiamare «mamma» senza paura. Anzi dobbiamo considerarla così.
Io qualche volta sono preoccupato perché nei confronti della Madonna abbiamo un rapporto un po' di grande rispetto. Difficilmente riusciamo a toglierle di capo il diadema delle dodici stelle per vedere quanto essa è bella a capo scoperto.
A capo nudo la Madonna è stupenda ugualmente. Ecco perché io credo non ci possa essere conclusione più bella per questo vostro ritiro che prendere questa decisione: di accogliere la Madonna all'interno dei vostri affari.
Fatela diventare socia della vostra «Ditta». Tu metti «Ditta Domenico e Maria». È un fatto al quale non ci pensiamo molto.
Io queste cose non è da molto che le sperimento, cioè le vivo.
Però la considerazione degli studi, l'ascolto e poi lo stare insieme con gli altri, il sentire certe verità, ti rendono consueto con delle verità che sono straordinarie: pensare la Madonna contemporanea nostra! Alla fine del mese uscirà un libro che ho intitolato «Maria, donna dei nostri giorni», per indicare che era così, come le ragazze che salgono, che vengono a salutarmi. Maria è così: pulitissima nell' animo, che sembrava con i suoi sguardi bruciasse tutte le radici del peccato, della colpa, della cupidigia, che impediva pensieri che non fossero di castità in chi la guardava. Maria è così.
Introducetela nei vostri affari, nei vostri disegni. Introducetela nei vostri pensieri. Fatela diventare non solo coinquilina di casa vostra, ma anche la persona con, cui voi confidate per prima tutti i vostri progetti. E vero!, non ci credete? Parola di uomo. E così.
E poi io credo che quando c'è lei è chiaro che tutto il resto lo consulti con Gesù. Ma diventa spontanea, non diventa artefatta, non diventa carica di addobbi, come succede spesse volte per la nostra vita spirituale, per la nostra pietà. Abbiamo un sacco di addobbi sulle spalle, un sacco di trine, di nastri. E invece con Gesù, uomo libero, vi sia davvero un rapporto più libero, un rapporto più gioioso, un rapporto più forte.
Non abbiate paura.
Il Signore vi benedica e la Madonna vi introduca nei suoi affari.

(don Tonino Bello)

Trascrizione di una omelia rivolta ai giovani seminaristi il 23 febbraio 1993, che nella stanza del Vescovo partecipavano alla S. Messa, dopo il ritiro spirituale.

 

introdurremarianeipropriaffari.jpg

La Madonna del Rosario - 1607
Il Caravaggio
Vienna Kunsthistorisches Museum

 


                                                                                                                                                                                                                 

 


   

                                                                                                                                               

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Copyright 2010 © Leggoerifletto by Stefania Paraluppi.All rights reserved.

 

Utenti online