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Pensieri d'amore e di misericordia. Preghiere, lettere e citazioni che siano di nutrimento per l'anima.

 

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·         La casa della mia anima

Angusta è la casa della mia anima perché tu possa entrarvi: allargala dunque;

è in rovina: restaurala;

alcune cose contiene, che possono offendere la tua vista, lo ammetto e ne sono consapevole: ma chi potrà purificarla, a chi griderò, se non a te: "Purificami, Signore, dalle mie brutture ignote a me stesso, risparmia al tuo servo le brutture degli altri" ?

Credo, perciò anche parlo Signore, tu sai : non ti ho parlato contro di me dei miei delitti, Dio mio, e tu non hai assolto la malvagità del mio cuore ?

Non disputo con te , che sei la verità, e io non voglio ingannare me stesso,

nel timore che la mia iniquità s'inganni .

Quindi non disputo con te, perché, se ti porrai a considerare le colpe, Signore, Signore, chi reggerà?

(Sant’Agostino)
Fonte: Confessioni I, 5,6)

 

lacasadellamiaanima

Agostino scrive la Città di Dio
Anonimo di Martina Franca 1700-1750
Martina Franca, chiesa di sant'Agostino

La tela di autore ignoto del Settecento si trova a Martina Franca nella chiesa di S. Agostino. Questa chiesa era annessa al convento delle suore agostiniane che un tempo vi risiedevano. Attualmente l'edificio è occupato dalle suore salesiane. Il dipinto ci presenta un Agostino dall'aspetto giovanile, dalla lunga e folta barba nera, il viso che scruta estatico le profondità del cielo quasi a prendere ispirazione per scrivere il De Civitate Dei. Sullo sfondo cinque angioletti osservano la scena dando un tocco di vivacità e di serenità all'ambiente austero. Agostino tiene in mano una penna d'oca con cui verga dei fogli di un libro su cui campeggia il titolo De Civitate Dei.

 

                                                             

 

                                                                        

 

                                                

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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